venerdì 8 novembre 2013

Spezie: la Salvia

Salvia: cenni storici
 
La salvia è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà salutari, ciò che spiega il suo nome, proveniente da salvo che significa appunto “salvare”. I Galli, in particolare, ritenevano che la salvia avesse la capacità di guarire tutte le malattie e che agisse efficacemente da “deterrente” contro febbre e tosse. Alcuni addirittura credevano che avesse il potere di resuscitare i morti e per questo veniva anche utilizzata nella preparazione di riti magici.

I Romani la consideravano una pianta sacra, tanto che esisteva un vero e proprio rito per la raccolta, che spettava a pochi eletti. Questi dovevano addirittura indossare un abbigliamento particolare dopo aver compiuto sacrifici.

Nella medicina popolare, già nel Medioevo, veniva usata come cicatrizzante sulle ferite e piaghe difficili da rimarginare.

I Cinesi ritenevano che la salvia fosse in grado di “regalare” la longevità: nel XVII secolo, un cesto di foglie di salvia era scambiata dai mercanti olandesi con tre cesti di tè. Nella medicina tradizionale cinese utilizzano ancora oggi la salvia per curare l’insonnia, la depressione, le afflizioni gastrointestinali, le malattie mentali, i disturbi mestruali.

Nella medicina ayurvedica, con impieghi analoghi, la prescrivono anche per uso esterno per le emorroidi, la gonorrea, la vaginite e le affezioni dell’occhio.

Salvia: proprietà
 
Le foglie della salvia contengono principi amari, acidi fenolici, i flavonoidi e un olio essenziale (contenente tujone, cineolo, borneolo, linalolo, beta-terpineolo e beta-cariofillene).

I flavonoidi (luteolina, salvigenina, genkwanina, cirsimaritina ed ispidulina), con svolgono un’azione estrogenica. La salvia viene, infatti impiegata in tutti i disturbi femminili come la sindrome premestruale e quelli dovuti alla menopausa (in particolare le vampate di calore). Favorisce il flusso mestruale in caso di amenorrea, perché l’olio essenziale stimola il sistema ormonale femminile e quindi la comparsa delle mestruazioni.

La salvia è utilizzata nelle affezioni dell’apparato gastrointestinale come rilassante della muscolatura liscia, in quanto esplica un’azione antispasmodica, utile in caso di intestino irritabile, spasmi all’apparato digerente o dolori mestruali.

L'acido carnosico e i triterpeni (amirina, betulina, acido crategolico ed acido 3-idrossi-ursolico) conferiscono alla salvia proprietà antinfiammatorie e diuretiche offrendo una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e mal di testa.

I preparati a base di salvia sono efficaci per combattere tutte le forme di catarro grazie alla presenza dell’olio essenziale dalle proprietà antisettiche e balsamiche. Per questa ragione trova impiego nella cura delle patologie dell’apparato respiratorio in caso di raffreddore, tosse, mal di gola e febbre.

Infine la salvia possiede anche un’azione ipoglicemizzante: un infuso a stomaco vuoto di salvia è utile nella cura del diabete, perché riduce il tasso di glicemia nel sangue.





Salvia: ricetta
USO INTERNO

INFUSO: 1 cucchiaio raso di foglie di salvia, 1 tazza d’acqua

Versare la salvia nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 5 minuti. Filtrare l’infuso e berlo in caso di tensione nervosa, cattiva digestione, crampi, disturbi mestruali e vampate causate dalla menopausa.


A cura di: Alessandra Romeo
Fonte: www.cure-Naturali.it 




"La vita ATTRAE la vita." Geraldine Okon



 

martedì 5 novembre 2013

Spezie: La Curcuma

Curcuma: curiosità
 
Il suo nome deriva dalla lingua persiana-indiana e precisamente dalla parola Kour Koum, che significa "zafferano"; infatti la curcuma è anche nota col nome di Zafferano delle Indie. La pianta è considerata bene augurante e simbolo di prosperità e ancora oggi in certe zone, le giovani spose il giorno del matrimonio si tingono i capelli con la vivace polvere gialla.

Infatti, l’intensa tonalità cromatica giallo vivace dei rizomi ha ispirato anche un uso singolare: per molto tempo la curcuma è stata impiegata come colorante in tintoria, anche in occidente, per colorare stoffe, carta e altro ancora. Le donne indiane, fino a poco tempo fa, usavano la polvere di curcuma come pigmento per i prodotti di maquillage, sfruttando in questo modo, anche le sue naturali proprietà eudermiche.




Curcuma: proprietà e benefici
 
Per le sue proprietà benefiche e curative la curcuma è tradizionalmente impiegata sia nella medicina ayurvedica, che nella medicina tradizionale cinese, in particolare per la sua capacità di contrastare i processi infiammatori all'interno dell'organismo.

La pianta è conosciuta da sempre per l'azione depurativa, coleretica (stimolante la produzione di bile da parte del fegato) e colagoga (che favorisce lo svuotamento della colecisti, aumentando l' afflusso di bile nel duodeno), è un epatoprotettore, stimolante delle vie biliari, antiossidante, fluidificante del sangue.

Il principio attivo più importante è la curcumina, che recenti studi hanno dimostrato avere proprietà antitumorali, perché capace di bloccare l'azione di un enzima ritenuto responsabile dello sviluppo di diversi tipi di cancro. Questo principio attivo conferisce alla curcuma anche un'azione antinfiammatoria e analgesica, e per questo motivo è impiegata efficacemente nel trattamento di infiammazioni, dolori articolari, artrite e artrosi.

Riconosciuta anche come potente antiossidante, la pianta è in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento e di danneggiare le membrane delle cellule che compongono il nostro organismo.

A livello topico la curcuma svolge un'azione cicatrizzante. In India infatti viene applicato il rizoma sulla cute per curare ferite, scottature, punture d'insetti e malattie della pelle con risultati veramente soddisfacenti.

Info: www.cure-naturali.it




 
"La vita ATTRAE la vita." Geraldine Okon

giovedì 24 ottobre 2013

Il potere degli incensi

L'incenso ha influenze positive sulla persona e sull'ambiente.
Ha degli effetti stimolanti, calmanti, equilibranti, armonizzanti, senza dimenticare il potere purificante. Profumare gli ambienti è un'abitudine da sempre, infatti se ne riconosce l'utilizzo, in tutte le religioni e culture.
Oggi l'uso è ancora più diffuso.
Bruciando l'incenso in casa o in ufficio, apporti benefici al tuo corpo, mente e all'anima, aiutandoti a recuperare forza, entusiasmo e vitalità quando ti senti stanca/o, svuotata/o e senza energia.
Le loro fragranze riconducono ad una dimensione alta e magica, dandoti gioia immensa.
Adoro bruciare gli incensi sia per il loro profumo intenso sia per la tranquillità che avverto. 
Trai tanti che brucio, a bastoncino, prediligo:
Rosa per la magia d'amore, energia e armonia,
Loto per la pace interiore e armonia,
Muschio per il coraggio e vitalità, o per aumentare la passione e sensualità,
Caprifoglio per la buona salute e potere mentale.
 
Se brucio incensi in resine, scelgo Yerba Santa per eliminare le tossine,
Ginepro per la sua capacità di abbassare il veleno psico-fisico,
Copale bianco per alleviare il dolore.

E' possibile acquistare gli incensi on line o nelle fiere di benessere.
Buona profumazione!
Geraldine
 
"La vita ATTRAE la vita." Geraldine Okon


 

martedì 15 ottobre 2013

La frutta sempre presente nella mia casa

I tre frutti sempre presenti nella mia casa sono:
  • il mango
  • l'ananas
  • la mela
Il mango
Io adoro il mango!
Sei stressata/o? Allora scegli di mangiare il mango che ti corteggia da tempo!
Il mango è molto ricco di minerali trai quali:
  • il calcio, per la regolazione della contrazione muscolare (compresa quella del cuore) e la costruzione dello scheletro e dei denti,
  • il sodio,
  • il ferro,
  • il fosforo, fondamentale per la formazione delle proteine e per il corretto sfruttamento energetico degli alimenti,
  • il potassio, per la regolazione della eccitabilità neuromuscolare e della ritenzione idrica,
  • il magnesio, per l'attività nervosa e muscolare, il metabolismo dei grassi.
Il mango è un'ottima fonte di vitamine A, B, C, D, E, K e J.
E' un ricostituente naturale.
Un alleato del pancreas, del colon e degli occhi.
Ci sono moltissime varietà di mango. Suggerisco di consumare il mango per le sue proprietà diuretiche per i casi di ritenzione idrica e per le proprietà lassative, per combattere la stitichezza.
Si mangia anche la buccia.

Per mantenerti sempre in forma, SII FEDELE AL MANGO!
Apporta solo 55 calorie/100 grammi è quindi è poco calorico.
Attenzione! E' sconsigliato per i diabetici per il ricco contenuto di zucchero.

info: www.cure-naturali.it e dal web.



L'Ananas
Soffri di gonfiore e pesantezza, hai difficoltà a digerire? Beh... conosci l'ananas?!?
Possiede proprietà depurative e disintossicanti, facilitando la digestione.
Svolge un'efficacissima azione drenante, aiutando il riassorbimento del gonfiore.
Ne esistono diverse varietà. Io preferisco la GOLD, perché è molto dolce e contiene una quantità di vitamina C superiore alle altre..
L'ananas è utilizzato molto nel mondo della bellezza per la cura della cellulite.
Si, lo so, è un frutto tropicale, mentre si consiglia di mangiare frutta di stagione e del posto, ma se educhi la mente a riconoscerlo come benefico "qui ed ora" ti ascolterà, funziona!
Provaci!

"L'unica difficoltà nel fare è la mente".




La mela
E quando addentate una mela, ditele nel vostro cuore: 'I tuoi semi vivranno nel mio corpo, E i tuoi germogli futuri sbocceranno nel mio cuore, La loro fragranza sarà il mio respiro, E insieme gioiremo in tutte le stagioni'.” - Kahlil Gibran

La mela è un frutto prevalentemente a consumo casalingo, essendo utilizzata in 1000 modi diversi in cucina.
Si presta ad essere utilizzata nella preparazione dei prodotti di bellezza e dei succhi.
E' un alleato di bellezza.
Io adoro assaporare la mela, sapendo che ha un potere antiossidante, contenendo vitamine importanti come la provitamina A, vitamine B1, B2, B6, E e C. E' importantissima per combattere l'invecchiamento.
E' ricca di fibre alimentari.
Ha un apporto calorico basso e quindi favorisce il mantenimento della tua forma fisica.
E' davvero salutare, tanto che esiste un proverbio che recita: "Una mela al giorno toglie il medico di torno".

Prenditi cura del tuo benessere interiore ed esteriore!

info: dal web

 

"La vita ATTRAE la vita." Geraldine Okon




martedì 8 ottobre 2013

l'Alimentazione

PER ALLUNGARE LA VITA DIMINUISCI I PASTI”
Benjamin Franklin



Desidero parlare di questo argomento condividendo esclusivamente il mio punto di vista, senza suggerire nessuna dieta in particolare.
Ho studiato molto relativamente all'alimentazione, ma nonostante questo, rimane sempre all'ultimo posto tra le cose di cui amo parlare.
Questo perché "Credo fermamente che uno deve mangiare quello che si sente di mangiare, quando si sente di mangiarlo e come lo vuole mangiare, ascoltando il bisogno del proprio corpo.”
<< Solo il tuo corpo è in grado di dirti cosa consumare se avrai imparato ad ascoltarlo con attenzione. >>

Abbiamo la possibilità di mangiare ogni alimento commestibile sulla terra. Il cibo ha un ruolo di STRAORDINARIA IMPORTANZA nella nostra vita.
Certo! E' meglio selezionarlo “vivo” ma dove non è possibile, ci si può adattare a quello che ci si può procurare.
Per cibo vivo intendo puro e privo di contaminazione, raccolto e consumato al momento. Il cibo di questo genere, mantiene ancora intatte tutte le sue proprietà nutritive: vitamine, sali minerali, proteine, glucidi e i suoi principi attivi. Per essere più chiara faccio l'esempio con la mela, che se viene staccata dall'albero e mangiata subito è 100% viva. Perde la sua vitalità gradatamente dal momento in cui viene trasportata in casa o al negozio, o addirittura in altri paesi, con passare delle ore, dei giorni, settimane, fino a considerarla completamente morta. Altre cose vive che mangiamo sono i cereali germogliati. Andrebbero mangiati a mezzogiorno per la digestione veloce (5 minuti), così come la carne, quando l'animale viene ucciso, cucinato e mangiato al momento.
Mi ricordo in particolare a casa mia, in Nigeria, quando veniva preparata la gallina, condita con le spezie altrettanto fresche e cucinata con amore da mia mamma.
Io e i miei fratelli aspettavamo con ansia la lunga cottura della gallina, bisticciando per le parti migliori da mangiare. Di tradizione famigliare, tra noi figli e house helps, spetta una zampa a chi l'ha ucciso, se si tratta di agnello, la testa va al primogenito.

Come è la dieta dei Lama?
La dieta dei lama che vivono in monastero, si basa sulla verdura. Sono prevalentemente vegetariani ma consumano anche le uova, burro e formaggi in quantità sufficiente per le funzioni celebrali, corporee e del sistema nervoso. I Lama sono abbastanza forti e sani da non aver bisogno di carne, pollame o pesce.

C'è da sottolineare che i Lama non sono particolarmente esigenti riguardo al cibo.
La dieta di un Lama è costituita da cibo integrale dello stesso tipo, per pasto. Questo, di per sé, è un segreto importante per la salute, cioè se mangi una stessa varietà di cibo alla volta, si facilita la digestione.
Invece, se proteine e gli amidi ( pane, pasta, patate ) vengono consumati insieme nello stesso pasto, trovano disaccordo nello stomaco, perché non si mescolano armoniosamente, provocando così una reazione chimica che non permette la digestione e l'assimilazione dei nutrienti, facendo perdere una gran parte del valore energetico già citato, come cibo vivo.
Subentra sofferenza fisico, spreco di energia, e a lungo andare, contribuisce ad accorciare la durata della vita e a impoverirne la qualità.

La frutta, per assimilarne le proprietà nutritive al meglio, va mangiata lontano dai pasti.
Da questo fatto, capisci che i cibi si scontrano e fanno una specie di incidente.
Per evitare i rischi di causare un'incidente, è meglio mangiar la frutta fuori dai pasti, gli amidi separatamente dalle proteine

giovedì 3 ottobre 2013

Il Drago Marino per il mal di schiena

Tanti mi chiedono un'esercizio semplice e veloce per affrontare il mal di schiena, senza contro-indicazioni.

A voi il Drago marino per il mal di schiena.
Vi illustro i semplici movimenti per eseguirlo.

 

Per maggiori informazioni:
http://www.millepetali.blogspot.it/


Contatto FB page: Fonte Della Giovinezza



 

YouTube Il Drago Marino per il mal di schiena





mercoledì 2 ottobre 2013

Cinque Riti Tibetani in sequenza -The 5 Tibetan rites

The 5 Tibetan rites
How to get back rapidly into shape, live a vital fufilling life maintain it and keep looking young.

If you have been in this journey for a long time and seem not to find a satisfying solution, stressing yourself out with diets and supplements of all kinds, body enhancement etc.

LOOK NO FURTHER! This anwers most of your challenges.
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facebook: https://www.facebook.com/FonteDellaGiovinezza


 YouTube Staying fit


 

YouTube Channel http://www.youtube.com/user/geraldinemillepetali




venerdì 27 settembre 2013

Benefici del Ganoderma Lucidum

Il Ganoderma Lucidum già dai tempi antichi è stato raccomandato da erboristi cinesi e giapponesi.
Questo fantastico fungo saprofita viene prescritto per una serie di afflizioni psichiatriche e neurologiche, comprese le malattie che coinvolgono i muscoli, anoressia, e debolezza dopo lunghe malattie.
Possiamo dire che il fungo Ganoderma ha una funzione calmante, ma non è né un narcotico né un ipnotico, infatti viene prescritto molto spesso per questo tipo di disfunzioni, il Ganoderma Lucidum detiene i polisaccaridi che aiutano nella promozione e la funzione di regolazione di immunità e migliorare la vitalità, inoltre il Ganoderma può anche contribuire a regolare l’equilibrio metabolico, e promuovere la sintesi degli acidi nucleici delle proteine e anti-radicali liberi.
Il Ganoderma ha la capacità di abbassare il contenuto di colesterolo e di grassi nel sangue, rimuove anche la placca dai vasi sanguigni che aprono la strada ad un flusso facile e senza sforzo di sangue a tutte le parti del corpo. Ganoderma Lucidum diminuisce la concentrazione del sangue e del plasma, previene il trombo e migliora l’efficienza generale del cuore, può alleviare e facilitare le palpitazioni, la difficoltà di respiro, il mal di testa e le vertigini.
Il Ganoderma Lucidum, che è anche conosciuto come Reishi, è stato a lungo utilizzato per combattere una vasta gamma di malattie.

Tratto dall'articolo "Tutti i benefici del Ganoderma" (leggi l'articolo)


Puoi trovare tantissime notizie utili consultando il sito:
http://www.ganodermareishi.it/

Per maggiori informazioni contattami all'indirizzo:
fontedellagiovinezza@gmail.com

Tramite facebook nella mia pagina ufficiale: Fonte della Giovinezza

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Il mio Canale YouTube - con utilissime informazioni per il proprio benessere e sul Ganoderma Lucidum





sabato 27 luglio 2013

Il "Drago Marino", figura di "Ginnastica Energetica del Drago. Sintesi e Video

Il "Drago Marino" rappresenta la prima Figura (di 8) della Ginnastica Energetica del Drago.

Andando ad agire su tutte le linee energetiche dell'agopuntura, sprigiona ed aumenta la produzione dell'energia vitale, favorendone la circolazione in tutto il corpo.

Esso effettua un benefico massaggio su organi interni, in particolar modo migliora la funzione intestinale e quella digestiva, inoltre, grazie all'oscillazione continua della pelvi e del bacino, sollecita il sistema endocrino verso un progressivo riequilibrio ed una sana autoregolazione.

Coinvolgendo l'intero corpo svolge un'efficacissima ginnastica su tutta la colonna vertebrale, consentendone una totale distensione ed allungamento, procurando così un enorme senso di benessere, utile anche per coloro che soffrono di dolori, tensioni e/o debolezza alla schiena.

Nel suo continuo movimento, il Drago Marino crea una potentissima spinta energetica verso alto, che alimenta l'energia mentale aiutando la concentrazione, la memoria e l'attenzione .

Come potrai vedere nel video che ti propongo, è composto da movimenti molto semplici da effettuare, ma ugualmente produce un grande senso di benessere generale.

Se vuoi saperne di più contattami.
Ti aspetto.
Geraldine

Pagina di facebook Ufficiale: Fonte della Giovinezza

Canale YouTube: Mille Petali



 


La vita attrae la vita.  Geraldine Okon


E' vietata la riproduzione di questo video. Tutti i diritti sono riservati al Centro "Ego Center" di Parma.
Musica - Tim Janis - Water's Edge


mercoledì 24 luglio 2013

Scrivere il diario, una traccia verso la consapevolezza

"Sono due anni che non riprendo in mano il diario, e pensavo che non avrei più ripreso questa abitudine infantile. Ma non è una ragazzata, è dialogare con se stessi, con la parte vera, divina che vive in ogni uomo."
Lev Tolstoj


Prendo questo spazio per incoraggiarti a coltivare l'abitudine di scrivere .
Desidero condividere con Te quanto sia importante tenere un diario personale per raccogliere i propri pensieri e esperienze.


Nel nostro cammino è necessario tenere un diario dove scrivere, ogni giorno:
1) i nostri obiettivi quotidiani, come si intende passare la giornata, dal risveglio al momento del riposo per la notte.
2) gli accadimenti della giornata man mano che passano le ore.
3) i vari sentimenti e le emozioni, i momenti di benessere e di disagio.

E' utile scrivere ogni evento nel dettaglio.

Se per Te può essere impegnativo scrivere più volte durante il giorno, creati l'occasione, al termine della giornata, di ritagliarti qualche minuto per sederti in tranquillità e sintetizzare quanto è successo.

Questo è il momento in cui ripensiamo e focalizziamo meglio i nostri pensieri e le lezioni imparate, i momenti importanti che arricchiscono la nostra crescita personale.

Scrivere aiuta a essere più consapevoli. Dalla consapevolezza nasce il cambiamento e dal cambiamento parte e si evolve la nostra crescita.

giovedì 20 giugno 2013

Esercizio di preparazione al Quinto Rito

Esercizio di riscaldamento "Il cane a testa in giù" - di preparazione al Quinto Rito Tibetano, elaborato dal Dott. Jeff Migdow

Il cane a testa in giù rappresenta una buona preparazione al Quinti Rito e, se necessario, può essere effettuato al suo post.
  • Iniziate partendo dalla posizione della tavola.
  • Piegate le dita dei piedi puntandole sul pavimento, e inspirate mentre vi piegate all'altezza dei fianchi, sollevando i glutei così da formare una V rovesciata, proprio come avviene nel Quinto Rito. Le ginocchia si sollevano dal pavimento, le gambe saranno ben dritte, e le braccia allungate formeranno una linea diritta con la schiena. Mantenete questa posizione per 15 secondi, respirando lentamente e profondamente.
  • Espirate tornando alla posizione della tavola.
  • Eseguite questo esercizio soltanto una volta.




Esercizio di Preparazione elaborato dal Dott. Jeff Migdow
dal libro " I Cinque Tibetani" di Peter Kelder volume 2° - mediterranee



 

lunedì 17 giugno 2013

Esercizio di preparazione al Quarto Rito

Esercizio di riscaldamento a ponte - di preparazione al Quarto Rito Tibetano, elaborato dal Dott. Jeff Migdow.

L'esercizio di riscaldamento a ponte incrementa la forza necessaria all'esecuzione del Quarto Rito e, se necessario, può essere effettuato al suo posto. Esso aiuta a liberare dalla tensione avvertita nella parte bassa della schiena e del bacino.

  • Sdraiatevi sulla schiena con le braccia aderenti al pavimento, con i palmi delle mani rivolti verso il basso. Piegando le gambe all'altezza delle ginocchia, posizionate i piedi sul pavimento vicino ai glutei.
  • Inspirate spingendo lentamente il bacino verso l'alto e sollevandolo di alcuni centimetri dal pavimento.
  • Espirate rilassando ed abbassando lentamente il bacino tornando alla posizione di partenza.
  • Ripetete l'esercizio per 10 volte.





Esercizio di Preparazione elaborato dal Dott. Jeff Migdow

dal libro " I Cinque Tibetani" di Peter Kelder volume 2° - mediterranee

lunedì 10 giugno 2013

Ti è mai capitato di odiare una parte del tuo corpo?

Ti è mai capitato di odiare una parte del tuo corpo?
Lascia che ti racconti questa storia!

Un po' di tempo fa, precisamente 13anni fa, chiesi a mio marito: "Qual'è la parte del mio corpo che non ti piace?" Lui mi rispose: “Le tue gambe”.
Io, dispiaciuta e stupita ribattei, "Ma come? Quando eravamo fidanzati (21anni ca) ti avevo fatto una domanda simile: “Amore, qual'è la parte del mio corpo che ti piace di più?” E tu mi avevi risposto: "le tue gambe, per le tue caviglie sottili".

“Ebbene si. Allora era così, adesso non più” confermò lui.

Cosa era successo nel frattempo?
Avevo messo su qualche kilo (12 kg). Fondamentalmente però erano a me che non piacevano le mie gambe. Indossavo sempre pantaloni o gonne lunghe. Pensavo di continuo che le mie gambe erano diventate brutte.

Dopo la perdita di quei kili con il programma “Fonte della Giovinezza”, anche loro erano diventate più magre e non le notavo più come prima.

Il mio pensiero si era trasformato: "Che belle gambe! Mi piacciono le mie gambe!", pensavo.
Le toccavo con piacere. Le ammiravo specialmente al momento di dare la crema profumata dopo la doccia, un bel massaggio amorevole sulle mie belle gambe e su tutto il corpo.

Oggi sono felice ed orgogliosa di poter indossare nuovamente mini vestiti e gonne di tutte le misure. Indovina la risposta di mio marito quando di recente gli ho riproposto la famosa domanda e gli ho chiesto se apprezza le mie gambe?

Desidero evidenziare con questa mia storia, quanto ci si lascia condizionare dalla mente. Quanto è potente nel trasmettere messaggi alle persone che ci circondano.

Le persone vicino a noi ci percepiscono esattamente come noi ci immaginiamo e sentiamo. Quello che pensi di te stesso, è quello che l'altro percepisce e pensa di te.

A questo punto, la cosa saggia da fare è sviluppare dei pensieri belli, positivi e di qualità, per trasmettere all'altro il meglio di noi stessi e per migliorare insieme, la qualità della nostra vita.

Grazie! Geraldine




"Tutto quello che funziona è vero". Friedrich Nietzsche




venerdì 7 giugno 2013

Aforismi - Amore

"Solo nel momento in cui ti amerai davvero potrai condividere il tuo amore con gli altri"
La Profezia della curandera

"L'amore non accorda, e meno ancora deve farsi capire; esso dà, ed è felice di quel che dona."
Alphonse Karr

"Amore: parola inventata dai poeti per far rima con cuore."
Ambrose Bierce

"L'Amore incodizionato accelera il processo di guarigione. Non c'è nessuna medicina più potente.
Ci sono milioni di modi per esprimere la felicità, ma ce n'è uno solo per essere felici:
AMARE."
Don Miguel Ruiz

La consapevolezza e l'amore, forse, sono la stessa cosa, perché non conoscerete niente senza l'amore, mentre con l'amore conoscere molto."
Fedor Dostoevskij

"Quando dite di poter amare una persona tutta la vita, è come se pretendeste che una candela continuerà a bruciare per tutto il tempo che vivrete."
Lev Tolstoj

La forza dell'amore è la stessa forza dell'anima o della verità."
Mahatma Gandhi

L'amore, è lo spazio e il tempo resi sensibili al cuore."
Marcel Proust

Se tu non ti ricordi la più piccola follia a cui ti ha condotto l'amore, tu non hai amato."
William Shakespeare

La ricchezza del mio cuore è infinita come il mare, così profondo il mio amore: più te ne do, più ne ho, perché entrambi sono infiniti."
William Shakespeare

"L'amore è di tutte le passioni la più forte perché attacca contemporaneamente la testa, il cuore e il corpo."
Voltaire

La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è."
Victor Hugo

"Tutto ciò che esiste, esiste per l'amore, e se l'amore non si rivela in tutte le cose, è soltanto perché noi non vogliamo vedercelo. L'amore, è l'unica possibilità."
Thomas Merton

"L'amore non alberga solo nella mente o nel cuore, è qualcosa più del pensiero e del desiderio. L'amore è azione, e solamente nell'atto d'amore raggiungiamo l'intuizione contemplativa nella saggezza amorosa."
Thomas Merton







mercoledì 5 giugno 2013

Esercizio di Preparazione al Terzo Rito

Esercizio di Preparazione al Terzo Rito Tibetano, elaborato dal Dott. Jeff Migdow, di rinvigorimento delle cosce.

Questo esercizio rappresenta una buona preparazione al Terzo Rito e, se necessario, può essere effettuato al posto di esso.
  • Mettetevi in piedi davanti ad un muro, con le spalle ad esso. I piedi dovrebbero essere distanziati tra loro di circa quindici centimetri, ed i talloni da 30 a 45 centimetri di distanza dal muro.
  • Senza muovere i piedi, piegatevi leggermente all'altezza dei fianchi, ed inclinate indietro fino ad appoggiare i glutei al muro.
  • Inspirate. Quindi espirate lasciandovi scivolare verso il basso, piegando le ginocchia e mantenendo i glutei a contatto con il muro. Continuate a scivolare fino a quando le cosce si trovano in posizione orizzontale, come se foste seduti eretti su una sedia invisibile.
  • Appiattite la schiena contro il muro fino a che la spina dorsale si trovi a contatto con esso, per tutta la sua lunghezza. Inspirate ed espirate profondamente.
  • Mantenete questa posizione più a lungo possibile fino a 15 secondi. Se la vostra posizione è corretta, le cosce dovrebbero tremare.
  • Inspirate mentre fate scivolare la schiena verso l'alto. Prendete alcuni profondi respiri prima di ripetere.
  • Effettuate l'intera sequenza per 2 o 3 volte.
Dopo aver effettuato questi esercizi di riscaldamento, riposate per un minuto o due per aiutare il vostro sistema a rilassarsi prima di iniziare l'esecuzione dei Cinque Riti.





Dopo aver effettuato questi esercizi di riscaldamento, riposate per un minuto o due per aiutare il vostro sistema a rilassarsi prima di iniziare l'esecuzione dei Cinque Riti.

Esercizio di Preparazione elaborato dal Dott. Jeff Migdow
dal libro " I Cinque Tibetani" di Peter Kelder volume 2° - mediterranee